Ho voluto creare questo piccolo blog di riflessioni per dare spazio a chiunque abbia voglia di dire
qualcosa in rete per condividerlo con altri, meglio se qualcosa di scomodo e al limite della cattiveria,
qualcosa in altre parole che non avreste il coraggio di dire in famigli o con gli amici,che magari vi
rode dentro da tempo e non avete mai tirato fuori, su qualunque argomento.Sara' mia cura che
ogni opinione non lesiva dell'altrui dignita' e della legge venga ospitata e rispettata,nei limiti
delle mie possibilita'.Chiunque voglia dare il suo contributo sara' il benvenuto.Uno degli argomenti
sui quali mi piacerebbe sentire l'opinione di ciascuno e' quello dell'attuale crisi economica e della
fase di recessione che sta attraversando gran parte del mondo,eventuali prospettive e scenari
futuri,eventuali soluzioni e rimedi.Sperando di generare un dibattito interessante vi saluto.
E' una bella idea quella di raccontare le nostre "concrezioni" - così io le chiamo - perché penso che ci facciano soffrire anche quando non ce ne rendiamo conto.
RispondiEliminaL'agopuntore che mi ha guarito dalla sciatica perenne sosteneva che le mie vertebre "raccontavano" proprio ciò che non riuscivo a confessare. Ed ora sto bene.
La letteratura è un altro, fortissimo antidoto "terapeutico" - non sono certo io a scoprirlo - che ci consente, attraverso i personaggi che creiamo nei racconti, di raccontare l'inconfessabile, l'indiscreto, il "trash".
Nei miei libri sono stato al comando di un vascello al tempo di Colombo, ho "regalato" i miei guai alla schiena ad un pilota sovietico ed ho pianto di rabbia, popolana nella Vandea controrivoluzionaria, per le ingiustizie subite. Oppure ho affidato le mie insicurezze di bambino ad Izmal, un romanzo che presto pubblicherò in PDF.
Un pezzo di noi che prende forma, s'incarna per qualche momento sullo schermo, s'agita nelle parole.
E' un metodo che funziona, e diverte anche un po'.
Ciao
Carlo Bertani
(1/2) Singolare questo blog: 1 solo post risalente al 20 aprile 2009, 1 solo commento e oggi questo mio commento.
RispondiEliminaMi riservo nel tempo a scrivere delle "cose immonde" inaudite.
Rispondo al tema più caro espresso dalla dotta Nibelunga alla fine del post: opinione sull'attuale crisi economica.
Ma io non intervengo per dare 'opinione', non ne avrei titolo e mi annoierei.
Intervengo per dare 'informazione' dell'unica certezza per uscire dalla crisi, traghettando l'Italia e tutte le Nazioni, dalla stalla alle stelle.
In alternativa c'è solo profondo squallore e disperazione nel futuro dei giovani.
Cosa faccio? Copincollo 3 commenti in 1, per complessive battute 4000c., appena postati sullo Splendido Blog NUOVA ENERGIA dell'ottima collega blogger, Signora Antonella Randazzo.
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Ai Signori Lino Rossi, Paolo Attivissimo (e tanti altri ‘debunkers’: miserabili servi smontatori del malvagio sistema monetario), si deve rivolgere la domanda di Nicolò Giuseppe Bellìa: «Cosa ci ha dato la BCE, verso la quale siamo debitori di oltre 1.700 mld di Euro?» Ci ha dato pane, o che altro?! Ci ha dato dei pezzi di carta stampati del valore di pochi eurocent! Come si fa a non convenire trattarsi di una truffa astronomica che priva della libertà e schiavizza tutti, compresi questi tecnocrati monetaristi illuminati del cavolo?! Con Auriti è assodato che «Tutti possono prestare denaro, eccetto l'Istituto di emissione della Moneta», la quale non dovrà + essere 'addebitata' ma 'accreditata' al Popolo Italiano, che SOLO dà giusto valore alla moneta. Lo Stato deve riappropriarsi della "Sovranità monetaria", svenduta scelleratamente dalla banda Prodi, Veltroni, P. Schioppa, Visco, A. Ciampi: tutti del c/sn e non contrastata, per conflitti d’interessi, dal pdl di Berlusconi & C. Tutti traditori del contratto sociale che fondò lo Stato. Tuttiii... compreso il Pontefice che, quando deve dire la Sua, tace! Eppure, fu bene istruito, a suo tempo - settembre 2002 - per ben 5 ore, proprio dall’indimenticabile geniale Chiar.mo Prof. Giacinto Auriti, lo rammento in Suo onore.
Come uscire da questa immane tragedia del "Debito pubblico" ("Debito dei cretini"!)?
C'è 1 solo modo! UNO SOLO! Quale? Quello di rispettare la Costituzione Italiana e le leggi sul "Diritto soggettivo e interessi legittimi", che risalgono al 1865, leggi mai scadenti per i valori eterni in esse contenuti e che sono a fondamento della nostra Civiltà giuridica. Sono io titolare di tale “Diritto soggettivo assoluto”, previsto e tutelato dalla legge.
Ciò facendo si tradurrà in soldoni che, ad es., la Signora Antonella Randazzo, in qualità di mia AMATA connazionale, mi dovrà riconoscere l'onorario di Lit. 100 mld (da me stabilito sin dal 13 giugno 1994 e notificato al Ministro Biondi del 1° Governo Berlusconi, non l’ho sognato ieri) per la "Lezione di Sapienza" ‘semplice’ impartita a tutti gli Italiani. Quando? Alla fine dell'Anno Santo 2000.
Qual è il FINE della “Lezione...”? È solo quello di garantire a chiunque il futuro in pace, serenità e appagati della vita terrena, qui ed ora, a prescindere dell’aldilà, di ogni religione, filosofia o scienza. Sia chiaro che la connazionale, Signora Antonella Randazzo, usufruisce della ricca ‘franchigia’, da me istituita, di Lit. 6 mld. Vale a dire che se il suo patrimonio mobiliare e immobiliare non supera detto importo di franchigia, la “Lezione di Sapienza” è GRATUITA. In linea di massima sarà una piccola percentuale (inferiore al 10%) di connazionali ricchi soggetti ad onorarmi con il loro SUPERFLUO.
(cont.)
2/2) In cosa consiste la “Lezione di Sapienza”? Consiste nell’aver reso conoscibile, nella mia persona, il kantiano ‘noumeno’ = “la cosa in sé”, ora conoscibilissimo! Le menti più geniali di tutti i tempi (x tutti cito solo Hegel, Kant, Nietzsche, Einstein, Severino) non hanno potuto. Ci sono riuscito io! Stolto di Dio! Occorre soltanto prenderne atto ed essere ONESTI con se stessi, rendendolo di pubblico dominio.
RispondiEliminaE’ tutto verificabilissimo! C’è un’Opera epistolare e profetica in “scripta manent”: “LA DIVINA COMMEDIA BIS”, depositata presso gli “Amici particolari” Sgarbi e Berlusconi, principalmente; poi Severino et al., con A.M. Cenci e O. Fallaci, decedute.
Inoltre, l’Opera è stata inviata, in compendio (13^ Epistola, con allegato documento personalizzato numerato da 1 a 333), a tutti gli Italiani, esemplificati appunto, in oltre 333 prime personalità politiche, imprenditoriali, scientifiche, religiose, con Raccomandata A.R. del 19/12/2000. Carta canta! Fatti tangibili, inopinabili. Un K.O. a tutti gli Italiani! Per il loro benessere!
Non si deve aver paura e temere niente! Al Governatore Trichet della BCE, verranno restituiti i 1.700 mld di Euro del “Debito pubblico” e NESSUNO dovrà più spadroneggiare! Intesi? Spero di sì!
Invece di perderVi in sterili infiniti dibattiti, approfondite semplicemente la conoscenza di Inenascio Padidio. Unicuique suum! È ora di conoscere anche il *BENE assoluto*! Da me divinamente rappresentato. Serenità :-)
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P.S. : La Proprietaria di questo splendido blog, Signora Antonella Randazzo, mia amata connazionale, è chiamata da me direttamente in causa. Dovrebbe rispondermi responsabilmente per proprio conto, relativamente alla “Lezione...”, da me sapientemente impartita a tutti i connazionali. Spero che non voglia avvalersi, anche Lei come tanti, della “facoltà di non rispondere”. Ma per che cosa? Per non precipitare nel caos mondializzato e rigenerare un nuovo meraviglioso mondo d’Amore. Beninteso, vivendo per razionale fede e sempre costituiti del bene e del male. Mi faccia, liberamente, tutte le domande che riterrà più opportuno, per fugare ogni ragionevole dubbio. Si tenga conto che non sono uno scrittore, i chiarimenti sono indispensabili.
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Carissima Amica dotta Nibelunga, vale anche per te, quale mia amata connazionale, come stai "a piselli"? Di certo per te la mia "Lezione di Sapienza" è GRATUITA.
Non scrivi post, vai a leggere i miei, a partire dall'inizio 2008, per comprendere la mia incommensurabilmente bella/brutta vicenda vissuta dal 25/10/1993.
Risultato:
Rappresenterò LA BELLEZZA DI DIO che salva il mondo.
Eserciterò nell'assoluto nascondimento (vivendo da INVCIV totale) la "Plenitudo potestatis" ("pienezza del potere", teorizzata da Papa Bonifacio VIII) facoltà che in tutti i tempi nessun uomo è mai riuscito di esercitare.
Perché ci sono riuscito?
Perché, ad imitatione Christi, ho saputo esercitare il diritto che, parimenti, in tutti i tempi nessun uomo è mai riuscito di esercitare: il diritto di rinunciare a tutti i miei diritti.
Pensa che ancora oggi, nel 'manicomio' dove sono ristretto dal 3/3/1994, non mi è data la possibilità di vedere la TV (mi arrangio dal PC) e dormire in un letto decente, dal Lunedì d'Albis 8 aprile 1996.
Cosa chiedo a Nibelunga? Informare quanto più possibile sul Web e in tutta la bella città di Verona, che è all'opera, ormai da 16 anni, il pazzo/stolto/debole di DIO, per salvare l'Italia e tutte le Nazioni. Così è!
Un caro saluto con un bacio in fronte alla dotta Nibelunga. :-)